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Storia delle istituzioni e delle culture religiose in Italia

DocenteMaurizio Sangalli
Attività didatticaSTORIA DELLE ISTITUZIONI E DELLE CULTURE RELIGIOSE IN ITALIA
SSDM-STO/06
Ore docente18
Ore corso18
CFU3
Periodo di didattica2° semestre
Titolo del corso
Contenuti del corso
Miracoli e miracolati tra antichità ed età moderna: dall’antropologia alla storia religiosa (con uno sguardo comparativo tra religioni)
Il ruolo dei miracoli tra antichità ed età moderna, tra antropologia e religione; la Chiesa cattolica e le altre religioni di fronte al fenomeno miracolistico; le istituzioni ecclesiastiche, gli ordini religiosi e il controllo del fenomeno; santuari e guarigioni miracolose nelle religioni non cristiane.
PrerequisitiConoscenza di base della storia medievale e moderna a livello liceale. Il corso si terrà in lingua italiana, con opportuni riferimenti a termini e fenomeni di altre lingue e culture, per cui si richiede una buona conoscenza dell’italiano.
Testi di riferimentoPer studenti frequentanti
Dispensa elaborata dal docente. Ulteriori materiali in formato elettronico saranno indicati e resi disponibili dal docente nello spazio online del corso.

Per studenti non frequentanti
Dispensa elaborata dal docente. Ulteriori materiali in formato elettronico saranno indicati e resi disponibili dal docente nello spazio online del corso.
Una lettura ulteriore da concordare con il docente, almeno un mese prima dell’esame, sulla quale svolgere una tesina scritta.
Metodi didatticiIl corso è articolato in video-lezioni (Didattica Erogata) che saranno rese disponibili sulla piattaforma Moodle. Ciascuna video-lezione, i cui obiettivi sono sinteticamente indicati, è integrata con: presentazioni in formato elettronico, sottotitoli sincronizzati; attività di verifica; articolazione in capitoli liberamente navigabili; dispensa.
Il corso prevede inoltre attività di Didattica Interattiva e di tutoring che possono consistere in: attivazione di thread di discussione su forum; realizzazione di elaborati e compiti in forma individuale e in forma collaborativa; consultazione di FAQ; svolgimento di webquest.
Obiettivi formativi Lo studente verrà portato a conoscere i momenti chiave del fenomeno miracolistico, dalle origini antiche all’età moderna.
Dovrà essere in grado di delineare, attraverso l’illustrazione di momenti-chiave della storia di tale fenomeno, il panorama antropologico, istituzionale, economico, sociale e religioso dell’Italia del medioevo e dell’età moderna, fornendo le basi per muoversi tra fonti e letteratura.
Gli verrà richiesto di sapere giudicare e riconoscere come i periodi cruciali della storia religiosa italiana dell’età medievale e moderna siano stati il risultato di un complesso concatenarsi di fenomeni culturali, economici, religiosi e sociali. E questo tramite l’apprendimento di uno specifico linguaggio teso ad analizzare gli eventi-cardine di tale storia, sapendo inserirli in uno preciso contesto geografico e temporale.
Sarà portato a comprendere le varie fasi dell’evoluzione dell’atteggiamento dei ceti inferiori e più elevati della società nei confronti del fenomeno miracolistico, correlandola più in generale alla storia della penisola italiana dell’epoca considerata.
Risultati di apprendimento attesi
e modalità di verifica
Alla fine del corso, lo studente dovrà aver appreso le coordinate fondamentali dell’evoluzione del fenomeno miracolistico tra medioevo ed età moderna, e aver sviluppato la capacità di connettere tra di loro i vari momenti-chiave che la caratterizzarono, riuscendo ad identificare e a mettere a fuoco i fattori antropologici, sociali, economici, politici e religiosi che determinarono specifici eventi all’interno di quella medesima storia. Dovrà aver acquisito un vocabolario ‘tecnico’ di base che lo aiuti a saper ragionare sugli argomenti affrontati durante il corso, con spirito minimamente critico e con la capacità di discernere continuità e cesure che contraddistinguono la storia religiosa italiana. Dovrà essere in grado di discernere gli snodi fondamentali di quella storia, distinguendo tra fattori evenemenziali e fenomeni di medio e lungo periodo, dimostrando di aver acquisito una capacità di apprendimento che lo renda autonomo nello studio.

B) Modalità di verifica dell’apprendimento:
Colloquio orale
Altre informazioni
Insegnamenti
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