Docenti | Laura Ricci (18 ore), Giulia Virgilio (18 ore) |
Attività didattica | STORIA DELLA LINGUA ITALIANA |
SSD | L-FIL-LET/12 |
Ore docente | 18 |
Ore corso | 36 |
CFU | 6 |
Periodo di didattica | 2° semestre |
Titolo del corso Contenuti del corso | La lingua italiana nella storia Il corso prevede l’illustrazione degli snodi principali della storia della lingua italiana. Nella prima parte del corso (Dalle Origini al Cinquecento) sarà affrontata la fase cronologica che va dai primi documenti del volgare fino all’affermazione del fiorentino letterario trecentesco. Attraverso la lettura di alcuni testi esemplari, saranno trattati i seguenti argomenti: concetto e fonti del “latino volgare”; i testi delle Origini; dal policentrismo medievale all’affermazione del toscano letterario; latino e volgare nel Quattrocento; la questione della lingua da Dante al primo Cinquecento. Inoltre, le lezioni metteranno in evidenza gli elementi di continuità e discontinuità fra l’italiano antico e l’italiano di oggi. Nella seconda parte del corso (L’età della codificazione) saranno presentati i momenti fondamentali dello sviluppo storico che hanno portato alla codificazione dell’italiano come lingua nazionale, dal Cinquecento a oggi: la questione della lingua nel XVI secolo e il successo del modello proposto da Pietro Bembo; l’Accademia della Crusca e il suo Vocabolario; la lingua della poesia; le innovazioni dei secoli XVII e XVIII, con la progressiva definizione dei linguaggi settoriali; la discussione linguistica dell’Ottocento e la proposta manzoniana; la standardizzazione dell’italiano dall’Unità al secondo Novecento; le tendenze attuali. Al percorso storico si affiancherà l’approfondimento di alcuni temi; sarà in particolare evidenziato il ruolo di fattori e agenti determinanti nell’evoluzione della lingua e nella definizione di uno standard, come le grammatiche, la lessicografia, la scuola, i mezzi di comunicazione (stampa, radio, televisione, Web), il confronto con le altre lingue. |
Prerequisiti | Livello di conoscenza dell’italiano di livello C1 |
Testi di riferimento | Per studenti frequentanti N. De Blasi, Piccola storia della lingua italiana, Liguori, Napoli, 2018, e-book Contenuti on line che saranno messi a disposizione sulla piattaforma Dispensa (in formato PPT) elaborata dalle docenti Per studenti non frequentanti N. De Blasi, Piccola storia della lingua italiana, Liguori, Napoli, 2018, e-book L. Serianni, Prima lezione di storia della lingua italiana, Laterza, Roma-Bari, e-book G. Antonelli, Il museo della lingua italiana, Mondadori, Milano, 2018, e-book Contenuti on line che saranno messi a disposizione sulla piattaforma Dispensa (in formato PPT) elaborata dalle docenti |
Metodi didattici | Il corso è articolato in videolezioni (Didattica Erogata) che saranno rese disponibili sulla piattaforma Moodle. Ciascuna videolezione, i cui obiettivi sono sinteticamente indicati, è integrata con: presentazioni in formato elettronico, sottotitoli sincronizzati; attività di verifica; articolazione in capitoli liberamente navigabili; dispensa. Il corso prevede inoltre attività di Didattica Interattiva e di tutoring che possono consistere in: attivazione di thread di discussione su forum; realizzazione di elaborati e compiti in forma individuale e in forma collaborativa; consultazione di FAQ; svolgimento di webquest. |
Obiettivi formativi | a) Acquisire una conoscenza di base dello sviluppo storico dell’italiano; b) Saper comprendere e interpretare dal punto di vista linguistico i testi proposti durante il corso; c) Acquisire familiarità con i principali strumenti dello studio linguistico in prospettiva storica; d) Saper esporre i contenuti e adoperare adeguatamente la terminologia tecnica della disciplina; e) Apprendere una metodologia di studio adeguata a sviluppare senso critico in relazione allo studio dei fenomeni storici e linguistici. |
Risultati di apprendimento attesi e modalità di verifica |
Lo/la studente sarà in grado di illustrare i principali mutamenti della lingua italiana nel tempo e saprà argomentare sulle vicende storiche e culturali che hanno determinato la configurazione fonetica-morfologica dell’italiano. La frequenza delle lezioni e lo studio dei volumi in programma d’esame dovranno consentire alla/lo studente di esporre con proprietà terminologica e autonomia di riflessione i contenuti disciplinari.
Modalità di verifica dell’apprendimento: L’accertamento delle conoscenze e della capacità di applicarle avviene attraverso prove intermedie e un esame di profitto finale. Esame scritto obbligatorio Colloquio orale Presenza di prova intermedia |
Altre informazioni |